Tecniche di psicologia del marketing usate nei supermercati

Per farci comprare di più

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    Quante volte ci capita di andare al supermercato per comprare solo una cosa e di uscire col carrello mezzo pieno, magari con dei prodotti che non ci servivano nemmeno? In parte, girando per le corsie, ci sarà pure venuto in mente di acquistare delle cose a cui prima non avevamo pensato, ma esistono proprio delle tecniche prese dalla psicologia del marketing che i supermercati mettono in pratica per farci comprare quante più cose possibili. Vediamo quali sono almeno le più utilizzate, così che possiate farci caso le prossime volte che andrete a fare la spesa (fonte: Geopop, canale You Tube)

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    Shelf marketing (marketing dello scaffale), viene chiamato così l'insieme delle tecniche utilizzate per influenzare i nostri comportamenti di acquisto, farci stare più tempo possibile nei supermercati e farci uscire col carrello pieno di prodotti. A questo scopo, ogni dettaglio è studiato ad hoc: il percorso da seguire, la disposizione dei prodotti, la musica... Ora, questo non deve stupirci più di tanto. Ci sta che un soggetto privato, un'azienda, voglia fare il suo interesse e vendere il più possibile. Quello che possiamo fare noi però è essere consapevoli di queste tecniche per essere meno influenzabili e diventare dei consumatori più attenti

    Frutta, verdura e pane

    Entriamo in un supermercato e cosa troviamo? Spesso il reparto di frutta e verdura! I colori, i profumi, l'idea di natura che trasmettono frutta e verdura infatti, ci restituiscono l'idea di un luogo salutare, fresco, pulito, che ci accoglie e ci fa immergere nell'esperienza d'acquisto. Il verde peraltro è notoriamente un colore che fa rilassare e tranquillizza

    In alternativa, troviamo il reparto dove si vendono prodotti da forno e pane fresco. E in questo caso lo scopo è diverso: farci venire appetito e spingerci così ad acquistare più cibo. Tant'è che andare al supermercato quando abbiamo fame è altamente sconsigliato perché ci può portare a comprare molto di più di quanto avessimo preventivato

    Offerte e 3x2

    Appena dopo i reparti di frutta e verdura o dei prodotti da forno, in un supermercato troviamo quasi sempre l'angolo più o meno grande delle offerte. Questo da un lato ci dà l'idea che il supermercato in cui siamo sia un luogo attento ai prezzi e "amico" per così dire, e dall'altro ci spinge subito a fare acquisti che magari non avevamo considerato, avendo trovato delle offerte apparentemente imperdibili

    A proposito di offerte, tra le tante possibili focalizziamoci sul 3x2, che è una genialata del male dal punto di vista del venditore!
    Corrisponde infatti a uno sconto complessivo del 33% sul totale, ma è molto più forte dal punto di di vista comunicativo, perché ci fa vivere l'esperienza che uno dei tre prodotti che compriamo ci venga regalato
    E invece il supermercato sostanzialmente ci porta ad acquistare non uno, non due, ma ben tre prodotti uguali scontati al 33%

    Posizione e prodotti

    Indovinate dove vengono posizionati sugli scaffali i prodotti su cui i supermercati percepiscono un margine di guadagno maggiore?
    E' facile: di solito all'altezza degli occhi o poco sotto, così che li notiamo per primi e che possiamo afferrarli con più facilità. Sono quei prodotti che se magari abbiamo fretta prendiamo al volo
    Al contrario, i prodotti delle marche più economiche sono solitamente in punti più scomodi da raggiungere
    Non solo, spesso i prodotti più venduti di una corsia sono posizionati in mezzo alla corsia, così da farci camminare tra altra merce per raggiungerli e magari fare qualche altro acquisto

    99 cents

    E' forse la tecnica di marketing più famosa applicata ai prezzi. Invece di far pagare qualcosa, per dire, 5 euro, metterla in vendita a 4,99, o 4,95, o magari 4,90
    In questo modo, quando guardiamo il cartellino, soprattutto se siamo di fretta, la nostra impressione immediata sarà che il prodotto costi sensibilmente meno quando invece non è così
    Il motivo è che il nostro cervello, per rapidità, tende in automatico ad arrotondare i valori al ribasso, guardando solo la prima cifra del prezzo

    Acquisti combinati

    Se comprate della pasta cosa potreste accompagnarci? Probabilmente un sugo. E invece se comprate delle fette biscottate? Probabilmente della marmellata. Ecco, questi si chiamano "prodotti complementari"
    E non a caso, per facilitarne l'acquisto combinato, sono spesso posizionati a poca distanza l'uno dall'altro, nella stessa corsia, o in corsie vicine
    Così che se magari in partenza volevamo prendere solo delle birre, vedendo poco dopo anche le patatine penseremo "Ah sì, perché no?" E magari ci ritroveremo a organizzare una festa con 20 persone

    Beni di prima necessità

    Ragazzi ma dove diavolo si trovano il sale, lo zucchero, l'olio? Oh nei supermercati non si trovano mai, quante volte avete dovuto chiedere dove si trovassero? Ma com'è possibile?
    E' possibile perché i beni di prima necessità, appunto sale, zucchero, olio, farina, sono spesso posizionati negli angoli meno frequentati del supermercato
    Così che siamo costretti a girovagare per tutto l'edificio prima di trovarli, e nel mentre, di nuovo, ovviamente, fare magari altri acquisti

    Giochi e caramelle

    Come fanno i supermercati a farci acquistare merendine, caramelle, snack, cioccolatini e chewing gum più facilmente? E' semplice: li posizionano accanto alle casse!
    Così quando siamo lì in attesa, senza sapere che fare per qualche minuto, li vediamo tutti colorati, appetitosi, che magari costano 1 o 2 euro... e che vuoi fare, non ne vuoi prendere uno?

    Ma non solo, come anche accade per i giocattoli, caramelle, chewing gum e snack sono spesso posizionati ad altezza bambino, in basso
    Così che se anche magari un genitore resiste stoico davanti alla tentazione, ci pensano i figli per farseli prendere, e a volte per pura sopravvivenza il genitore cede

    Acqua e bibite

    Vi siete mai chiesti perché l'acqua e le bibite sono posizionati in fondo al supermercato?
    Che in realtà se si usa il carrello sarebbe più comodo averle all'inizio, così da cominciare a metterle sul fondo e poi riempire tutto il resto?
    Eh beh, perché le casse d'acqua pesano e sono grandi, e se venissero posizionate all'inizio provocherebbero due effetti: anzitutto ci darebbero l'impressione che il carrello sia già pieno, e quindi ci farebbero comprare probabilmente meno prodotti; in secondo luogo, soprattutto per chi non ha molta forza, dover portare un peso maggiore porterebbe a cercare di finire la spesa più in fretta, e quindi, di nuovo, ad acquistare di meno

    Carrelli

    La disposizione delle casse d'acqua in fondo al supermercato per evitare di farci riempire subito il carrello e di metterci fretta a causa del peso si lega bene a un'altra tecnica messa in atto per farci spendere di più: produrre e fornirci carrelli sempre più capienti, così che, per quanto li riempiamo, abbiamo sempre la sensazione che siano vuoti, e saremo portati inconsciamente a volerli vedere un po' più pieni

    Musica

    Fateci caso la prossima volta che andrete al supermercato. Se è un momento con poco afflusso la musica sarà rilassata, tranquilla, così da non metterci nessuna fretta e da portarci a fare la spesa con calma, comprando tutto ciò di cui abbiamo bisogno, e non solo. Se invece è un momento di grande afflusso probabilmente sentirete una playlist più energica, concitata, così da spingerci a mettere le cose nel carrello più rapidamente, senza badare troppo ai prezzi, e permettere ad altri nuovi clienti di fare la spesa senza troppi disagi

    Edited by Guerriera della Luce - 30/12/2023, 17:10
     
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